Quello del 2020 è stato un duro anno per gli aspiranti partecipanti del V ciclo del Tfa sostegno. Tra rinvii legati alla pandemia e il blocco delle procedure concorsuali decise dal Dpcm di Dicembre, in alcune Università deve ancora concludersi l’iter di selezione.
Un ritardo che rende questo tirocinio formativo attivo, diverso da tutti gli altri. Ricordiamo che sarà un corso per la prima volta effettuato in modalità telematica e che dovrà concludersi, secondo la nuova nota informativa, entro il 20 Luglio 2021. Stando al decreto del MIUR del 10 settembre 2010, n. 249, saranno invece in presenza le attività di tirocinio, ma si potranno fare solo nei casi di garanzia del rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza vigenti.
Nel frattempo però incalza il VI ciclo Tfa sostegno, approvato dal Mef. Si attende la nota autorizzativa del Ministero dell’Istruzione per la predisposizione dei relativi bandi, che stando alle previsioni dovrebbero essere pubblicati entro la fine di Marzo 2021.
I posti disponibili saranno circa 6.000 e nel bando sarà indicato il numero previsto per ogni singolo ateneo.
Seguici anche su Facebook!
Per capire meglio come verranno suddivisi i posti tra le università italiane è bene analizzare i dati in nostro possesso, ovvero la tabella dei posti disponibili per l’anno accademico 2019-2020. Secondo quanto evidenziato in tabella, i posti disponibili per il V ciclo del TFA erano 19.595, numero assai lontano dall’attuale VI ciclo, ovvero meno di 6.191 posti.
Però questi dati ci servono per capire come verranno distribuiti i posti sul territorio italiano. Analizziamo la tabella:
A questo punto, il calcolo è semplice: basta dividere il numero dei posti del VI ciclo (6.191) per quelli del V ciclo (19.595).
6.191/19.595= 0,32
Moltiplichiamo il numero dei posti disponibili dell’università che ci interessa per la cifra che abbiamo ottenuto.
Facciamo un esempio: Voglio iscrivermi al TFA sostegno VI ciclo per la scuola secondaria di primo grado, voglio fare il corso a Verona. L’anno scorso a Verona erano messi a bando 150 posti, moltiplico quindi i posti (150) per 0,32 e ottengo i possibili posti per il VI ciclo. Procediamo: 150×0,32= 48 posti disponibili per il VI ciclo. Probabilmente saranno messi a bando per il VI ciclo solo 48 posti nella scuola secondaria di primo grado nell’ateneo di Verona.
Ricordiamo che quanto scritto è frutto di una nostra supposizione, quindi quanto calcolato oggi potrebbe differire dal reale numero di posti che verrà pubblicato nel bando di marzo.
Ricordiamo anche che al numero complessivo dei posti messi a bando, si deve tener conto anche dei docenti “idonei”, ovvero, docenti che hanno superato i test lo scorso anno e che per mancato scorrimento delle graduatorie o altri corsi universitari in atto, non hanno potuto partecipare al Tfa V ciclo.
Questi docenti, infatti, avranno il diritto di essere ammessi al sesto e ultimo ciclo del Tfa Sostegno, riducendo probabilmente il numero reale dei posti messi a bando.
In questo articolo diamo delle indicazioni su cosa studiare per superare la preselezione.